ValDige

Valorizzazione del digestato per la riduzione delle perdite di CO2

Il progetto ValDige è finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007–2013 attraverso la Misura 124 per la Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agricolo, alimentare e forestale

 

Ha lo scopo di mettere a punto tecniche colturali idonee sia alla riduzione delle emissioni di carbonio in atmosfera che alla conservazione della fertilità dei suoli, attraverso la sostituzione di fertilizzanti chimici con matrici organiche (digestati) provenienti da impianti di fermentazione anaerobica alimentati con biomasse agricole.

L’impiego di queste matrici presenta infatti tuttora dei punti critici, legati alla limitata conoscenza del comportamento del digastato nel terreno e al suo utilizzo nei programmi di fertilizzazione. 

Le attività progettuali, dirette dal Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente (DAFNAE) dell’Università degli Studi di Padova e realizzate in collaborazione con la Stalla Sociale di Terrassa Padovana (Pd), prevedono l’impiego di digestato (solido e fluido) in differenti ordinamenti colturali. Durante il progetto sarà valutato in particolare l’impiego su cereali e ortive in pieno campo.

Al fine di ampliare il calendario di distribuzione degli effluenti derivanti dagli impianti di cogenerazione, particolarmente in quelle aree soggette alla direttiva nitrati, il progetto prevede una prova parcellare per valutare l’impiego del digestato su specie erbacee perenni da biomassa.

L’innovatività del progetto è legata alla capacità delle nuove tecniche di rispondere sia a criteri agronomici di efficienza nella fertilizzazione, che alla possibilità di chiusura di cicli di utilizzo energetico di matrici di origine zootecnica derivanti dalla codigestione anaerobica.